Il massaggio plantare thailandese genera dei benefici nei malati di diabete. Curiosando in Internet abbiamo trovato questo articolo scientifico, scritto presso la facoltà di Scienze mediche associate dell’università di Khon Kaen in Thailandese riguardo i benefici che il massaggio plantare produce su alcune disfunzioni nei malati di diabete.
Proponiamo qui una sintesi allegando l’articolo e il link ufficiale.
Background: La Neuropatia periferica è una complicanza comune tra i pazienti diabetici e porta alla perdita di sensibilità cutanea plantare, percezione del movimento e l’equilibrio del corpo. Il Massaggio ai piedi Thai è una terapia alternativa per migliorare l’equilibrio. Pertanto, lo scopo di questo studio era di valutare gli effetti del massaggio plantare Thailandese sulle prestazioni d’equilibrio nei pazienti diabetici con neuropatia periferica.
Materiale / Metodi: Sessanta pazienti con diabete di tipo 2 sono stati reclutati e assegnati in maniera casuale a due gruppi. Nel primo gruppo i pazienti sono stati sottoposti a terapie di massaggio thailandese, mentre il secondo era un gruppo di controllo.
Il gruppo sottoposto a massaggio plantare Thailandese ha ricevuto un massaggio ai piedi tradizionale per 30 minuti, 3 giorni alla settimana per 2 settimane.
I pazienti sono stati sottoposti a diversi test: il “Time up and go” test (TUG test, misura il tempo che una persona impiega per alzarsi da una sedia, camminare 3 metri, voltarsi e tornare), “one leg stance test (OLS, il paziente deve stare a braccia larghe su una sola gamba per un certo tempo), il “range of movement o ROM” del piede, e la sensazione del piede (SWMT) prima del trattamento, dopo la prima seduta singola, e dopo il trattamento di 2 settimane.
Risultati: Dopo la sessione di trattamento singolo, solo il gruppo sottoposto a massaggio tailandese ha mostrato un significativo miglioramento TUG. Dopo il trattamento di 2 settimane, entrambi i gruppi di massaggi e di controllo piede hanno mostrato un miglioramento significativo: tuttavia il gruppo di massaggio plantare ha mostrato un maggior miglioramento TUG rispetto al gruppo di controllo (p <0,05). Il gruppo di massaggio tailandese dei piedi anche mostrato un significativo miglioramenti nella ROM e SWMT dopo il trattamento di 2 settimane.
Conclusioni: I risultati di questo studio suggeriscono che il massaggio tailandese dei piedi è un trattamento alternativo praticabile per bilanciare le prestazioni ROM del piede, e migliorare le sensazione del piede in pazienti diabetici con neuropatia periferica.
Più dettagli sono disponibili nel articolo della ricerca originali di cui indichiamo qui il link ufficiale: http://www.basic.medscimonit.com/abstract/index/idArt/894163