Il teatro classico thailandese é chiamato Khon, un dramma che nel passato si recitava alla corte del re con attori mascherati che danzano e assumono diverse posture. Probabilmente trova le sue origini nei rituali degli antichi tempi indiani e arrivo’ in Thailandia attraverso l’Indonesia. Le trame sono tratte dal Ramakien, la versione Thailandese del Ramayana.

Il Ramakien è un racconto epico in versi che narra del trionfo del bene sul male. L’eroe è Phra Ram, un re di Ayutthaya e anche la reincarnazione del dio Vishnu. La sua consorte, Nang Sida è rapita dal malvagio re Thotsakan di Longka (Sri Lanka). Il lungo dramma narra degli ultimi sforzi coronati da successo intrapresi dal Re e da suo figlio Phra Lak, con l’aiuto dell’intelligente Dio scimmia Hanuman per salvare la regina. Gli spettacoli erano spesso rappresentati in due notti consecutive, per oltre 20 ore. Un Khon (dramma Thailandese) che volesse rappresentare l’intera storia del Ramakien, richiederebbe la partecipazione di 311 personaggi e sarebbe necessario più di un mese di continui spettacoli.

Durante il periodo di Ayutthaya, gli uomini recitavano assumendo sia ruoli maschili che femminili perchè si pensava che i movimenti fossero troppo faticosi per essere eseguiti dalle donne, sebbene all’inizio del XIX secolo uomini e donne iniziarono ad apparire insieme sul palco dei teatri. Tutti i documenti riportanti il Ramakien furono persi durante la distruzione di Ayutthaya nel 1767. Il re Rama I, insieme a diversi letterati della sua corte ne scrisse una nuova versione nel 1798 e successivamente il re Rama II ne aggiunse altre.

Khon troupes

Gli attori che recitano il Khon sono iniziati fin da bambini ai passi e a gesti della danza che richiedono una grande forza fisica e altrettanta agilità. Una troupe fissa faceva parte del seguito reale sia durante il periodo di Ayutthaya e più recentemente a Bangkok.

La recita

Le recite del Khon sono accompagnate da versi che possono essere cantati o anche solo recitati da un coro o da un singolo narratore. seduto in mezzo ad un gruppo di musicisti composto da fiati, gongs, tamburi e altri strumenti tradizionali.

Le maschere e i costumi

Le maschere utilizzate nel Khon sono creawioni fatte di carta pesta , decorate con oro e gioielli, che riflettono le personalità dei personaggi che rappresentano.

I costumi sono fatti di pesanti tessuti di broccato decorati con gioielli che assomigliano fortemente agli abiti dei reali e celesti esseri rappresentanti nei dipinti thailandesi. Phra Ram, l’eroe indossa abiti verdi scuro, mentre suo fratello Phra Lak indossa oro e il dio scimmia Hanuman si veste di bianco.

Phra Ram, Phra Lak e Nang Sida solitamente non indossano maschere. Thotsakan, il furfante, ha una maschera verde su cui piccole facce sono dipinte per indicare che é un demone con dieci volti, mentre Hanuman é rappresentato da un volto scimmiesco con un’espressione meschina.

Le maschere verdi denotano i personaggi principali mentre quelle blu e rosse sono per i personaggi minori.